Residenziale 2018bis a Bosco la squadra da il massimo…
Nei giorni di venerdì 29, sabato 30 giugno e domenica 1 luglio in Boscochiesanuova di Verona, all’interno dello splendido Parco della Lessinia si è svolta la seconda tranche del corso residenziale con le nostre unità cinofile.Un secondo campo residenziale, dopo quello svoltosi a Folgaria, che ci ha visto fare base all’hotel Piccola Mantova di Bosco Chiesanuova. Un residenziale all’insegna del bel tempo, senza eccedere nel caldo eccessivo o in piogge torrenziali.
Avere il parco naturale Regionale della Lessinia a pochi chilometri da casa rende il nostro gruppo cinofilo estremamente fortunato. Non si finisce mai di amare il panorama mozzafiato che ti regala salire fin lassù respirando l’aria pungente che porta con sé i primi profumi dell’estate, o di amare la magia del brillare delle lucciole nel mezzo della notte.
I tre giorni di lavoro intensivo, a stretto contatto con tutti i componenti della squadra, servono a confermare e portare a compimento in maniera intensiva i lavori e gli obbiettivi di un addestramento durato un anno.
Allo stesso tempo le attività conviviali e la frequentazione costante, sono volte a rinsaldare e confermare lo spirito collaborativo necessario pe svolgere un’attività così impegnativa.
Durante i tre giorni di addestramento si sono effettuate attività strutturate in modo diverso
Venerdì 29 si è deciso di far lavorare più la componente umana rispetto a quella canina.
E’ stato il giorno dedicato all’orienteering: attività estremamente importante, poiché saper leggere una carta, collocarsi al livello spaziale all’interno di un territorio, riuscire ad muoversi senza difficoltà è una componente essenziale dell’addestramento.
Durante la mattina abbiamo seguito un’approfondita lezione teorica sui concetti base di orientamento e utilizzo della strumentazione necessaria (cartine, gps, bussola…) tenuta da Valentina Melchiori (UC Margot), ed un confronto con Michele Sforni (UC Jack) sulle tattiche di ricerca di un disperso in superficie.
Il pomeriggio ci siamo spostati in zona Branchetto, all’interno del parco, per la parte pratica.
Ad ogni unità è stata assegnata una zona da coprire e bonificare completamente.
Prima di partire con radio, gps e cani era necessario effettuare un lavoro di analisi della zona affidata a ciascuno, cercando di capire quale potesse essere il percorso migliore per “perlustrare” l’area.
Ognuno prima di partire doveva consegnare una copia della carta con indicata la propria tattica. E via GPS con traccia alla mano per valutare a posteriori i tragitti, le strategie e cofrontarsi insieme sulle difficoltà riscontrate.
La giornata si è conclusa al meglio e tutti insieme, conduttori e cani, abbiamo potuto festeggiare davanti ad un ottimo aperitivo, con tutti i cani ai nostri piedi vicini e tranquilli.
Sabato 30 giugno
La giornata si è rivelata fantastica fin dalla prima mattina, partiti da Boscochiesanuova, siamo saliti nei prati intorno a Bocca di Selva.
Il sole scaldava ma tra i boschi frondosi la brezza rendeva agevole il lavoro senza portare gli animali, e gli umani, fisicamente al limite.
I nostri amici pelosi hanno fatto da padrone, sotto gli occhi tanto affettuosi quanto inflessibili di Cristina Squaranti e Laura Cavalzare si è proceduto a lavorare sia sulla relazione sociale del cane con le varie componenti umane della squadra. Nel pomeriggio invece lavori di marcaggi per singole unità in un crescendo di difficoltà, commisurata al grado di preparazione del singolo, si è cercato di migliorare la motivazione, la capacità di autonomia del cane, la preparazione dei conduttori e la loro attenzione.
Domenica 1 luglio
La giornata di domenica, per quanto meno perfetta a livello meteorologico, si è rivelata entusiasmante da un punto di vista lavorativo.
Il gruppo si è diviso in due squadre di lavoro la prima con cani più preparati e la seconda con cani ancora giovani di addestramento.
Il primo gruppo, coordinato da Andrea Bellamoli – che invecchiando migliora -e Giorgia Morgante – che è già perfetta così -( la longa manus di Cristina è però sempre presente), ha svolto delle simulazioni di ricerca su terreno misto, per singole unità cinofile.
Il secondo gruppo ha continuato con il lavoro addestrativo dei giorni precedenti, aumentando difficoltà sorprese e distanze.
I risultati sono stati positivi i nostri cani si sono divertiti così come conduttori e figuranti, confermandoci ancora una volta che la direzione intrapresa è corretta.
Sono stati giorni entusiasmanti, ci siamo proprio divertiti ed il lavoro, seppur duro, non ci è pesato.
Ringraziamo gli addestratori che sono, ricordiamolo, volontari, e che dedicano il loro tempo strappandolo agli affetti, il loro studio e la loro infinita pazienza a far crescere una passione ed un’associazione per il bene della collettività.
Per chiunque volesse unirsi a noi si ricorda che l’ultima settimana di settembre inizierà il Corso di Educazione di Base 2018/2019, passaggio essenziale per potersi presentare ai test attitudinali per iniziare l’addestramento come Unità Cinofile da Soccorso Argo91, vi attendiamo tutti!!!
Grazie amici
Agnese Meneghel e Andrea Manganotto
Foto Mirco Cremascoli